
Guatemala – Donne dalla pelle dura
«Mio padre sparì per mano dei militari nella notte del 9 luglio 1982. Dopo tre giorni i militari tornarono e dissero a mia madre di non cercarlo più perché era già morto. La sua sorte non era stata uguale a…
“La violenza è come un virus”
Lo scorso novembre l’ex dittatore Efraín Ríos Montt non è riuscito a farsi eleggere presidente. Ma questa è la sola buona notizia che proviene dal paese centroamericano. Dietro i colori sgargianti che contraddistinguono la sua gente, si nascondono povertà, disoccupazione…
Iraq – Che succede tra Caldei e Assiri?
L’Iraq è un paese a maggioranza musulmana, ma è anche terra di antichissima cristianità, dove la parola di Dio giunse già dal 54 A.D., quando San Tommaso, nel suo viaggio verso l’Estremo Oriente, la predicò nell’area che ancora era chiamata…
Iraq – “Aspettiamo la pace. Con pazienza”
Si chiama Emmanuel III Karim Delly la nuova guida della chiesa caldea irachena. Pur arrivando con una fama di moderato, il patriarca di Baghdad non evade le domande della nostra inviata. Sulla guerra: nessuno in Iraq la voleva. Sulle truppe…
E l’ultimo spenga la luce
L’uomo è diventato «energivoro», cioè consuma sempre più energia. Ma l’energia non è né illimitata né gratuita. L’attuale sistema energetico comporta spreco di risorse naturali, inquinamento e impatti ambientali, costi economici e sociali. La scorsa estate siamo stati sommersi da…
Fare il bene stando allegri
È possibile parlare dello «humour» dell’Allamano? Certamente sì, anche se, confrontandolo con quello del Cottolengo, don Bosco, Cafasso, le differenze si notano. L’Allamano nel parlare (assai meno nello scrivere) risulta più immaginoso e, soprattutto, più aneddotico, sia del Cafasso come…
Brasile, indios Yanomami: nos existimos!
Uniti per la vita,contro la violenza e l’impunità. Il manifesto della campagna internazionaledegli indigeni, dei contadinie degli emarginati della città(Roraima – Brasile). N oi popoli indigeni, piccoli agricoltori e lavoratori emarginati della città, per la prima volta ci uniamo nella…
Perché camminare non basta
L’intervistato è il cornordinatoredella campagna «Nós existimos» a Roraima,il quale fa il punto della situazione.Si sofferma sugli incontri fra indios, agricoltori ed emarginati della città:a Maturuca, Apiaú, Boa Vista e Rorainopolis.La volontà di non demordere di fronte a potentie prepotenti…
Una svolta per mutare la storia
Poveri sono gli indigeni,ma anche i piccoli contadinie gli emarginati della città. Tutti bisognosi di terra e lavoro,di riconoscimento dei loro sacrosanti diritti,di fronte a politici che, invece, privilegianola «Brancocell» (industria della cellulosacon capitale svizzero-canadese)o la giapponese «Mitsubishi».I «piccoli» si…
Introduzione – Noi ci siamo e contiamo
N egli ultimi 25 anni, per i lettori di «Missioni Consolata», lo stato di Roraima (Brasile) è divenuto quasi un sinonimo di «campagne». Tutte a favore degli indios. Ricordiamo le principali.p La campagna per gli indios Yanomami del 1979-80. Promossa…
Poveri & isolati
Un missionario, non più giovane, sperduto nella selva colombiana,ma con la voglia di rimboccarsi le maniche di fronte ai molti problemi causati da lontananza abbandono, sfruttamento del suolo,guerriglia…E chiede una mano, soprattutto per i bambini. Solano, con la sua foresta…