

Taiwan. Campagna elettorale visitando i templi
In tempi di campagna elettorale, a Taiwan ci sono dei luoghi che sono costantemente affollati: i templi buddhisti e taoisti. Può sembrare strano, ma da quando i partiti ufficializzano i loro candidati parte immancabile la «processione». Ogni giorno, quando…

Bangladesh. La sceicca si conferma al potere
Lo scorso 7 gennaio si sono svolte in Bangladesh le prime elezioni del 2024. Nessuna sorpresa dalle urne: ha stravinto l’«Awami League» (222 seggi parlamentari su 300), il partito della premier Sheikh Hasina Wazed, giunta al quinto mandato, il quarto…

Taiwan. In gioco la stabilità mondiale?
Il 13 gennaio è sempre più vicino. Sarà quello il giorno in cui Taiwan deciderà il suo prossimo presidente. Una scelta che non determinerà solo il futuro di quella che la Cina considera una «provincia ribelle», ma anche la…

Congo Rd. Elezioni o parodia?
Il 20 dicembre scorso i congolesi sono stati chiamati a eleggere il presidente della Repubblica, 500 deputati dell’Assemblea nazionale (Parlamento), quelli delle 26 Assemblee provinciali e, per la prima volta con la nuova Costituzione, i membri di circa 300 Consigli…

Turchia. Nelle mani del sultano
Lo scorso maggio si sono chiuse le elezioni presidenziali. Da vent’anni al potere, Recep Tayyip Erdoğan ha vinto ancora. Le speranze di molti, soprattutto giovani e intellettuali, di vedere il tramonto del sultano si sono infrante. Tra crisi economica, politica…

Guatemala. Democrazia in affanno
Il paese è andato al voto senza troppe speranze dicambiamento. Le possibili candidature innovative sono state bloccate da cavilli. La stampa è sempre più imbavagliata e il sistema di lotta alla corruzione è stato smantellato. I guatemaltechi sono in fuga…

Anche Puno è in Perù
Nel paese andino è uscito di scena un altro presidente: il maestro Pedro Castillo è passato dal palazzo presidenziale al carcere. Dallo scorso dicembre, il Perù è guidato, per la prima volta nella sua storia, da una donna, Dina Boluarte.…

È tempo per una nuova Colombia
Dallo scorso 7 agosto il paese latinoamericano è guidato da Gustavo Petro e Francia Márquez, un politico di sinistra e un’afrocolombiana. In queste pagine Angelo Casadei, missionario della Consolata, racconta il proprio stupore davanti a un cambio considerato epocale. Arrivai…

Perù: 1821-2021. Duecento anni sono pochi
Sommario Il maestro venuto dalle Ande Da una parte (e dall’altra) Perù, tempi di maccartismo. Il nuovo colonialismo e l’arte di arrangiarsi Hanno firmato questo dossier Il maestro venuto dalle Ande Le elezioni e un bicentenario difficile Prima…
Duecento anni sono pochi

Brasile: Al mercato vince Bolsonaro
A Manaus, capitale dello stato di Amazonas, dove Bolsonaro ha raccolto il 65% dei voti (50,28% nello stato, 55,2% a livello nazionale), era chiara la sua vittoria già prima dell’apertura dei seggi. In piazza e al mercato stravinceva proprio lui.…

Messico, la corruzione, madre di tutti i mali
Con 30mila omicidi all’anno e oltre 53 milioni di poveri, con ampie zone del paese nelle mani dei narcos e i difficili rapporti con l’imprevedibile Donald Trump, il compito che attende il neopresidente Andrés Manuel López Obrador (Amlo) è titanico.…

Messico: E giunse il tempo di Amlo
Dal prossimo 1 dicembre, per la prima volta nella storia del paese, al governo ci sarà un uomo di sinistra: Andrés Manuel López Obrador. Conosciuto con l’acronimo di Amlo, 64 anni, il nuovo presidente è stato votato dal 53,19 per…