

Giacobbe, il lottatore
Nei salmi e nei profeti ricorre molto frequentemente il nome di Giacobbe. È lui, infatti, chiamato anche Israele, a rappresentare l’unità del popolo ebraico: lui, il capostipite dei dodici patriarchi delle tribù d’Israele. Potremmo immaginare che si tratti di una…
Insegnaci a pregare
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Abramo, l’amico di Dio
Abramo viene chiamato l’amico di Dio (Gc 2,23), perché esempio di relazione ideale con il Signore. È considerato tale da ebrei, cristiani e islamici. C’è chi dice, probabilmente senza allontanarsi dal vero, che non sia mai davvero esistito e che…

Uno sguardo dall’alto
Durante la lettura del libro dell’Esodo abbiamo cercato di concentrare l’attenzione sul testo biblico, perché fosse quello la nostra guida. Nello stesso tempo, però, abbiamo tentato di segnalare che quel testo non si vuole limitare a raccontare una bella storia…

Sperimentare il centuplo
Dei tre fratelli Barbero missionari della Consolata, padre Mario è quello di mezzo. Ha accompagnato oltre la metà della storia dell’Imc, tra Italia, Kenya, Usa, Congo e Sudafrica. Suoi amori: la Bibbia, i confratelli e le famiglie del «Marriage encounter»…

Dio tra l’uomo (Es 40)
Ci è capitato più volte, nella lettura del libro dell’Esodo, di ricordare che alcuni sottintesi culturali antichi non sono i nostri e quindi abbiamo bisogno di una «traduzione» per comprenderli. A volte ci verrebbe da pensare che questi antichi sottintesi…

Vivere di un Dio buono (Es 34)
Mosè ce l’ha fatta: è riuscito a convincere Dio a restare in comunione con il suo popolo dalla testa dura (Es 34,9). Viene quindi invitato di nuovo a salire sul monte, come prima, come se nulla fosse successo. Ma, come…

Le spalle di Dio (Es 33)
Dopo il famosissimo capitolo del vitello d’oro (Es 32), il libro dell’Esodo ce ne riserva uno probabilmente molto meno noto, anche perché di difficile comprensione, ma non meno importante. Le interpretazioni diverse, soprattutto sui particolari, sono molte. Sembra tuttavia possibile,…

Un Dio amuleto (Es 32)
L’episodio del «vitello d’oro», nel quale il popolo d’Israele si lascia trascinare dal fascino illusorio di un’alternativa alla promessa concreta e vitale di Dio, è notissimo. Per gli antichi lettori del Primo Testamento era l’esempio definitivo della tentazione dell’idolatria, tanto…

Norme e precetti (Es 25-31; 35-39)
Si legge (e si è scritto anche qui) che il libro dell’Esodo è in fondo un percorso esistenziale di ingresso nella fede. È questo il motivo per cui rappresenta un testo ancora attualissimo e leggibile come un avvincente cammino umano,…

Un luogo dove vivere (Es 23,20-24,18)
Il libro dell’Esodo è il racconto dell’uscita d’Israele dalla «casa di schiavitù», dall’Egitto, per diventare un popolo libero. Esso ci mostra che per ottenere tale libertà, non basta essere liberati dall’oppressore, come si scopre strada facendo. Dio, dopo aver portato…

Vivere di Dio (Es 20,18-23,19)
Il decalogo (Es 20,1-17) non è il riassunto o la conclusione della legge, ma semmai il suo sfondo, quasi la sua «costituzione». Evidentemente, però, le leggi non possono esaurirsi in una presentazione profonda e sintetica (quasi solo dei titoli), ma…