Lun, 5 aprile 2021 – Ottava di Pasqua

At 2,14.22-32; Sal 15; Mt 28,8-15

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio

Anche il messaggio della risurrezione – come tutta la vita di Gesù – è passibile di manipolazioni. D’altronde la storia è piena di revisionismi e di plagi veri e propri. Ma la forza dello Spirito ha ormai raggiunto donne e uomini trasfigurati dall’incontro con il Risorto. Inizia la missione della Chiesa, che rende intrepidi gli stessi discepoli che avevano tradito per paura. Sento anch’io ardere nel cuore il desiderio di condividere il Vangelo con gli altri, soprattutto chi non lo conosce?




Dom, 4 aprile 2021 – PASQUA: RISURREZIONE DEL SIGNORE

At 10,34a.37-43; Sal 117; Col 3,1-4 opp. 1Cor 5,6-8; Gv 20,1-9

Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo

La gioia che irrompe diventa vita nuova che scorre nelle vene. Lo sperimenta chi in questo giorno riceve il battesimo. Qui in Mongolia diventare cristiano è una scelta scomoda; chi la fa ne è ben consapevole, può portare ad esclusione. Ma negli occhi che brillano davanti al fonte, si ripete il miracolo che manda in crisi tutte le teorie sociologiche: diventare cristiani non risponde a una strategia politica, è essere attirati da quel Gesù crocifisso e risorto che illumina la propria esistenza.




Sab, 3 aprile 2021 – SABATO SANTO




Ven, 2 aprile 2021 – PASSIONE DEL SIGNORE

Is 52,13-53,12; Sal 30; Eb 4,14-16; 5,7-9; Gv 18,1-19,42

Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito

Per la mentalità magico-ritualistica di certe tradizioni religiose, uno come Gesù è il massimo della sfortuna: morto violentemente, giovane, senza figli. Non sbandieriamo la sofferenza di quei momenti terribili, basta ascoltare la Parola, già molto esplicita. C’è un silenzio speciale, interrotto dal sibilo del vento che immancabilmente si abbatte sulla nostra tenda quel giorno. Anche la natura partecipa al dolore. Siamo al cuore dello scandalo. Immenso dolore, massima solidarietà con tutti.




Gio, 1 aprile 2021 – CENA DEL SIGNORE

Es 12,1-8.11-14; Sal 115; 1Cor 11,23-26; Gv 13,1-15

Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza

La lavanda dei piedi è uno di quei riti che rimangono impressi. Crea sempre un certo turbamento: ma come, il Signore si abbassa a tanto? Un leader religioso convenzionale non lo farebbe mai. Non c’è bisogno di lunghe prediche: la parola e i gesti scavano profondo. Abbiamo sempre creduto nel potere attrattivo della liturgia. Chi in questi anni è diventato cristiano ce lo conferma: “c’è un’atmosfera speciale, quando si varca quella porta. Fin dalla prima volta ho provato una pace speciale”.




Mer, 31 marzo 2021 – Mercoledì santo

Is 50,4-9a; Sal 68; Mt 26,14-25

O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi


Da Punti luminosi, un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano

Il sacerdote è soprattutto un uomo di carità: egli è sacerdote più per gli altri che per se stesso.




Mar, 30 marzo 2021 – Martedì santo

Is 49,1-6; Sal 70; Gv 13,21-33.36-38

La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza

 


Da Punti luminosi, un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano

Le anime si salvano con il sacrificio. Alcuni immaginano l’ideale missionario in maiera poetica, dimenticando che le anime si salvano con la Croce e partendo dalla Croce, come fece Nostro Signore Gesù Cristo.




Lun, 29 marzo 2021 – Lunedì santo

Is 42,1-7; Sal 26; Gv 12,1-11

Il Signore è mia luce e mia salvezza

 


Da Punti luminosi, un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano

La parola di Dio scende nel cuore. Citarla vale di più che citare grandi poeti. La parola di Dio è sempre attuale. Per comprenderla adeguatamente è necessario prepararsi bene alla lettura, pregare e mantenere il cuore puro.




Dom, 28 marzo 2021 – DOMENICA DELLE PALME

Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47

Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?

Qui in Mongolia i ramoscelli di ulivo non sono disponibili. Tanto meno le palme. Usiamo quei pochi arbusti che la steppa concede, ma lo spirito è quello della Gerusalemme di allora: acclamazioni, poi stupore e infine scandalo. Si ripete nei secoli e a diverse latitudini il mistero di un popolo che segue il suo Signore, stringendosi intorno a lui nei riti sacri di questi giorni. Qui è proprio un piccolo gregge. Una nuova occasione per ciascuno di noi, dovunque ci troviamo, di rinnovare la nostra fede.

 


Da Punti luminosi, un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano

Per ottenere successo nell’apostolato non basta correre di qua e di là. Bisogna alimentare lo spirito di preghiera e mantenerci uniti a Dio. Allora sì, il nostro lavoro darà frutto.




Sab, 27 marzo 2021

Ez 37,21-28; Cant. Ger 31,10-12b.13; Gv 11,45-56

Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge

 


Da Punti luminosi, un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano

Nei dubbi e nelle incertezze dello spirito lasciamoci guidare dalla Parola di Dio che dona sempre tranquillità e pace.