110 anni di missione, fedeli cambiando / Introduzione

Capitolo generale dei missionari della Consolata

Introduzione
Carissimi amici, lettori e benefattori,

mentre vi accingete a sfogliare le pagine di questo dossier, una cinquantina di missionari della Consolata sono riuniti a Roma, presso la Casa Generalizia del nostro Istituto, impegnati a dare vita al Capitolo Generale, il 12° della nostra storia. È questo un tempo speciale, opportuno e necessario, di riflessione intorno alla missione che i missionari della Consolata svolgono in 24 paesi di quattro continenti. Il Capitolo raduna i rappresentanti delle varie circoscrizioni in cui l’Istituto è organizzato per valutare il lavoro fatto nei sei anni appena trascorsi e per programmare il futuro. Verrà anche eletta una nuova Direzione Generale, che avrà l’incarico di guidare l’Istituto e portare a compimento le scelte che il Capitolo farà.
Ecco descritto lo «scenario» e le ragioni di questo dossier; avremmo potuto attendere la fine dei lavori per darvi un’immagine più completa di cosa vorremmo fare della nostra vita nei prossimi anni alla luce del Vangelo… e lo faremo anche a Capitolo concluso, raccontandovi come avremo deciso di rispondere alle novità con cui la missione ci provoca e ci sfida. Abbiamo invece preferito coinvolgervi da subito, perché ci sembra bello che, nel leggere questa carrellata a volo d’uccello su chi siamo e cosa facciamo, possiate pensare a noi, unendovi innanzitutto nella preghiera a Colui che è l’unico e vero protagonista della Missione. Gesù, missionario del Padre, è, attraverso il suo Spirito, il primo agente del lavoro di evangelizzazione di cui noi, seguendo il carisma del nostro Fondatore, il Beato Giuseppe Allamano, siamo gli strumenti.
In queste pagine accenneremo soltanto a chi siamo e da dove veniamo, lasciando che gli articoli si concentrino sul presente e sul futuro di una famiglia di missionari che anche oggi, nel contesto particolare della società in cui è immersa, vuole continuare ad offrire un rinnovato messaggio di speranza e consolazione al mondo, un messaggio non suo, ma ricevuto in dono.
Buona lettura e benvenuti nella nostra missione.

                                                                 Ugo Pozzoli     

Ugo Pozzoli